Beni comuni
Rigenerazione e gestione condivisa dei beni comuni urbani, in armonia con le previsioni della Costituzione della Repubblica
Ultimo aggiornamento: 24 febbraio 2025, 16:02
"Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà" - Art. 118 Cost. comma 4.
Il Comune di Valmadrera, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 49 del 29/09/2022 ha approvato il “REGOLAMENTO PER LA COLLABORAZIONE TRA CITTADINI ATTIVI E AMMINISTRAZIONE”, in questo modo ponendosi un obiettivo ben preciso, fondato su una certezza: i Cittadini sono non soltanto portatori "passivi" di bisogni, ma protagonisti "attivi" della comunità, capaci, con il loro contributo, di dare soluzioni, insieme all'Amministrazione, ai problemi di interesse generale.
In questa pagina, dedicata all'iniziativa "beni Comuni" , che sarà aggiornata nel tempo, verranno pubblicate le proposte dei Cittadini, volenterosi ed attivi che desiderano costruire, insieme all'Amministrazione, un nuovo modello di società.
Prendersi cura di uno spazio comune, un giardino, una piazzetta, un immobile abbandonato e in disuso, rivitalizzare centri periferici, creare iniziative di inclusione sociale sono solo alcune delle possibili iniziative che potranno condurre a realizzare il pieno sviluppo della persona umana e la (ri)costruzione di (nuovi) legami di comunità, senza lasciar fuori nessuno.
A - Cos'è Beni Comuni
B - Qual è l’ambito di intervento
C - Come dovranno essere presentate le proposte
D - Forme di sostegno
E - Come inviare la proposta
F - Quale procedura segue la proposta
- Durante tale periodo i terzi interessati potranno proporre opposizione, fornire informazioni o altri elementi utili alla valutazione della stessa da parte del Comune
- Entro 30 giorni dalla scadenza del termine indicato per la pubblicazione, il Comune di Valmadrera verifica la fattibilità, la convenienza e l’opportunità della proposta di collaborazione; l’ufficio competente può, nel medesimo termine, richiedere per iscritto al proponente, anche via mail, integrazioni documentali, chiarimenti, precisazioni...
- La proposta di collaborazione è sottoposta all’approvazione della Giunta comunale durante la prima seduta utile della stessa e comunque entro 15 giorni
- Dopo l’approvazione, l’iter amministrativo si conclude con la sottoscrizione del Patto di collaborazione che verrà pubblicato in questa pagina del sito del Comune.
- Al termine dell’intervento si dovrà presentare idoneo rendiconto